La coreografia dal titolo Festa a Palazzo fa parte del tema ” LE MILLE E UNA NOTTE” è stata presentata a Luglio 2015 e difenderà i colori sambenedettesi nei campionati nazionali ed internazionali del 2015-2016.
Questa coreografia è interpretata da ginnaste e ginnaste dai 4 agli 11 anni, alcune si esibiscono per la prima volta davanti al pubblico e hanno esordito durante la Manifestazione svolta l’11 Luglio in Viale secondo Moretti. Insieme a loro si esibiranno anche atlete che già da diversi anni si allenano con l’associazione ed hanno conquistato molti premi a livello regionale e nazionale.
Tra le dune del deserto si erge maestoso uno sfarzoso castello.
Al tempo in cui il castello fu eretto la vita scorreva felice,
poi una maga cattiva invidiosa di tutta questa gioia e serenità decise di attaccare il castello con il suo esercito di guerriere per impadronirsene e da quel momento, dopo essersi salvati per un soffio, il popolo aveva eretto enormi mura a protezione della loro città. La maga cattiva veniva chiamata dal popolo «Tenebra» perché quando lei arrivava anche la luce sembrava scomparire per la paura.
Una volta erette le mura, all’interno della città la vita sembrava scorrere tranquilla. Si stava avvicinando il giorno del diciottesimo compleanno della principessa Annabella e in suo onore il re, suo padre, decide di organizzare una grande festa a palazzo. La maga, venuta a conoscenza di ciò, fa recapitare a palazzo una minaccia terrificante “Qualcosa di brutto capiterà stanotte e voi non potrete impedirlo”. Il re, stanco delle minacce della maga cattiva e deciso a non voler cancellare la festa della figlia così felice ed emozionata, mette tutte le sue guardie in allerta, istituendo turni per le sentinelle.
La festa si svolge serena tra canti e balli, Annabella e le sue amiche danzano felici. Le guardie del re, attirati dalla musica e dalla dolcezza delle ancelle, si lasciano trascinare nella sala reale. Questa loro distrazione non passa inosservata … infatti la maga si accorge di questo gesto così sprovveduto e ne approfitta per progettare il suo attacco.
Entra nel palazzo senza che nessuno se ne accorga e si mischia tra la folla, di colpo sferra un incantesimo micidiale e abbatte tutte le difese del palazzo……non ci sono più guardie!!
Ma qualcosa va storto: una delle guardie, Edoardo, è immune al suo incantesimo
Come è riuscito a far fallire la magia? Non è la forza, non è la prepotenza, non è la cattiveria che lo hanno aiutato….forse è un sentimento che la nostra maga non conosce …. l’ AMORE, che è la sola emozione che può rendere immuni da qualsiasi cattiveria, l’ AMORE che Edoardo prova per la bellissima principessa Annabella alla quale non si può neanche avvicinare perché lui è solo una guardia del re.
Edoardo corre, chiama le ancelle che lo aiutano a rompere l’incantesimo e giustizia è fatta ….. la maga è stata imprigionata!!!
Nessun arma
nessun incantesimo
sarà più forte del
potere dell‘amore